É mancato Piero Ostellino, fra i fondatori del Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi di Torino e, nel 1964, della rivista “Biblioteca della Libertà” che ha diretto fino al 1970. Del Centro Einaudi era presidente onorario dal 2009. Ha diretto dal 1990 al 1995 l’ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale) di Milano.
Dal 1967 ha scritto sul Corriere della Sera, giornale del quale è stato corrispondente da Mosca dal 1973 al 1978 e da Pechino nel 1979 e 1980, inviato speciale, nonché direttore dal 1984 al 1987 poi editorialista e titolare della rubrica settimanale “Il dubbio”. Dal 2015 scriveva per Il Giornale.
Dalla parte del pensiero critico e libero di Salvatore Carrubba (Il Sole 24 Ore)
Piero Ostellino, il liberale puro (e combattivo) di Paolo Mieli (Corriere della Sera)
Addio a Piero Ostellino un liberale al "Corriere della Sera" di Sergio Rizzo (Corriere della Sera)
Addio a Ostellino combattente liberale di Alberto Mingardi (La Stampa)
Addio Ostellino. Argine liberale al marxismo di Nicola Porro (Il Giornale)
Addio Ostellino, mi hai svelato quanto è brutto il comunismo di Vittorio Feltri (Libero)
Addio Ostellino. Ha fatto del liberalismo una bandiera di Dino Cofrancesco (Il Giornale)
Addio a Ostellino, filosofo della libertà di Antonio Patuelli (Quotidiano Nazionale)