Rapporti annuali sul risparmio 1986-1996

Il risparmio delle famiglie italiane viene sistematicamente esplorato da quattordici anni mediante un’indagine annuale condotta dal Centro Einaudi, con la Banca Nazionale del Lavoro, sulla base di una ricerca demoscopica campionaria condotta dalla Doxa. I risultati complessivi di tale indagine sono statisticamente rappresentativi dei capifamiglia italiani che dispongono di un conto corrente bancario o di una forma di risparmio postale. Risparmio, una virtù che diventa difficile, articolo pubblicato su «Biblioteca della libertà» n. 138, contiene una selezione dei risultati più rilevanti relativi a caratteristiche strutturali, preferenze, scelte, aspettative dei risparmiatori italiani e alle loro modificazioni intervenute negli anni dal 1983 al 1996.

Ciascun Rapporto annuale è nato dalla collaborazione fra il Centro di Ricerca e Documentazione "Luigi Einaudi" e l'Ufficio Studi della Banca Nazionale del Lavoro. È realizzato sulla base di un'indagine condotta dalla Doxa su un campione di circa mille famiglie e tradizionalmente pubblicato in dicembre.
Fino al 1996, i Rapporti sono stati pubblicati nella collana «Quaderni di Ricerca» dell'Ufficio Studi BNL; dal 1997 al 2007 (XV-XXV edizione) sono usciti in volume presso l'editore Guerini e Associati; nel 2008 è iniziata la pubblicazione online su questo sito.

L'Indagine sul risparmio e sulle scelte finanziarie degli italiani scaturisce dalla collaborazione fra Centro Einaudi e Banca Intesa Sanpaolo, avviata nel 2011. Fondata su un sondaggio Doxa, l'Indagine analizza motivazioni, obiettivi e scelte di un campione rappresentativo dei risparmiatori italiani, avvalendosi anche delle serie storiche derivanti dal Rapporto sul risparmio e i risparmiatori in Italia (realizzato dal Centro Einaudi in collaborazione con BNL-Gruppo BNP Paribas dal 1982 al 2009).