A mali estremi

La guerra al terrorismo e la riconfigurazione dell'ordine internazionale

Dall'attacco alle Torri la politica estera americana è stata pressoché interamente inscritta nella cornice della «guerra al terrorismo». Cominciata in Afghanistan, non è chiaro quando e dove finirà e con quali conseguenze sul tessuto delle relazioni internazionali. La strategia scelta dall'amministrazione Bush desta serie perplessità circa la sua efficacia rispetto allo scopo dichiarato di rendere il mondo più sicuro e ha creato sconcerto, anche negli alleati storici degli Stati Uniti, per l'apparato ideale che la sostiene. Ci si chiede oggi se il pur tardivo riconoscimento del valore pratico della legittimazione sul piano internazionale sia destinato ad avviare un ripensamento dei mezzi, più che dei fini, dell'azione statunitense. In gioco è la natura dell'ordine internazionale degli anni a venire.

Anna Caffarena insegna Scienza politica e Relazioni internazionali all'Università di Teramo. Fra le sue pubblicazioni: Governare le onde. Le prospettive della cooperazione internazionale per l'ambiente (1998) e Le organizzazioni internazionali (2001).